Supercross di Parigi

Alessandro Lupino con la sua KTM 450 SX-F si è subito trovato a suo agio sull’impegnativo circuito tracciato all’interno di uno stadio coperto con ventimila spettatori, La Defense Arena, ed ha addirittura segnato il quarto miglior tempo nel turno cronometrato, davanti a Febvre, Desprey, Brayton e Cairoli, poi nella Superpole a giro unico ha segnato l’ottavo tempo.
Nella prima manche è rimasto attardato per un contatto con un altro pilota alla prima curva e ha chiuso al quindicesimo posto. Ottima la seconda manche dove si è classificato decimo rimontando qualche posizione. Nell’ultima manche si è piazzato al quattordicesimo posto, come nell’assoluta di giornata.
Lupino: “E’ stata la mia prima esperienza di supercross e devo dire che mi sono divertito molto. Purtroppo abbiamo avuto solo due giorni per allenarci un po’ su una pista in Italia e una volta a Parigi, fatto il primo giro di pista capisci subito che ci vuole molto per prendere le misure e soprattutto ad imparare a girare insieme, vicino agli altri. Il team ha settato la moto alla perfezione. Girare da solo è spettacolare, stare in gruppo è problematico perché devi concentrarti sulle traiettorie anche degli altri perché nelle sequenze di salti ovviamente non puoi sbagliare o far sbagliare un altro pilota. Nel corso della giornata ho imparato tanto e soprattutto mi sono divertito, è un’esperienza che mi piacerebbe ripetere arrivando con una preparazione specifica”.