Lo spettacolare tracciato di Villa La Angostura ha ospitato il Gran Premio della Patagonia-Argentina, gara che ha dato ufficialmente il via all’edizione 2023 del Campionato Mondiale Motocross FIM.
Buon debutto in sella alle Beta factory dell’ MRT Racing Team BETA per Ben Watson. Diciassettesimo nelle prove cronometrate, l’inglese ha chiuso la qualifica in tredicesima posizione. Nella prima manche Watson è rimasto a lungo nella top ten ma nel finale ha perso qualche posizione terminando dodicesimo. Ben ha concluso la giornata con il sedicesimo posto nella manche finale e il quindicesimo nell’assoluta di giornata e in campionato.
Al rientro nella serie iridata dopo i guai fisici che l’hanno lasciato fuori per buona parte della scorsa stagione, Alessandro Lupino ha segnato il sedicesimo tempo nelle cronometrate, piazzamento che ha confermato anche nella manche di qualifica. La fortuna non ha aiutato Alessandro in gara uno quando è stato costretto al ritiro nel corso del primo giro. Nella frazione conclusiva il viterbese ha terminato diciassettesimo raccogliendo i primi quattro punti iridati della stagione.
Tra due settimane l’ MRT Racing Team BETA sarà impegnato nel Gran Premio della Sardegna che in programma sulla sabbia del circuito di Riola Sardo.
Ben Watson: “Il primo GP è andato e le mie sensazioni sono contrastanti. Anche in questa occasione non siamo stati abbastanza veloci nelle cronometrate ma durante le gare ho avuto un buon feeling con la moto. La pista era molto veloce, senza troppe traiettorie buone e con molti salti impegnativi. Purtroppo a causa di un’intossicazione alimentare per tutto il fine settimana non sono stato bene fisicamente. Sono comunque fiducioso per la stagione e nel complesso soddisfatto delle mie prestazioni. È il primo GP dopo una stagione molto difficile e dobbiamo continuare a impegnarci per crescere e migliorare i miei piazzamenti. Sono convinto che presto raccoglieremo i frutti di questo lavoro.”
Alessandro Lupino: “Sapevo che ritornare al mondiale dopo il lungo stop dello scorso anno e gli acciacchi delle ultime settimane non sarebbe stato facile. Nella prima manche un piccolo inconveniente mi ha bloccato in partenza. Nella seconda ho chiuso diciassettesimo. Un piazzamento peggiore di quello che mi aspettavo ma che mi ha dato modo di capire su cosa lavorare per migliorare nelle prossime occasioni.”