adminSul tracciato Tazio Nuvolari di Mantova è partito il campionato Italiano MX1 Prestige. Nella Classe MX1 l’inglese Ben Watson (Beta RX 450), dopo aver segnato il terzo tempo nelle prove cronometrate del gruppo 1, ha ottenuto il secondo postonella prima manche nonostante una scivolata nelle prime fasi di gara. In Gara 2, dopo una buona partenza Ben è passato in prima posizionenel terzo giro ma è stato costretto poi a fermarsi per un problema tecnico. In classifica di campionato MX1 dopo la prima prova è sesto, con 210 punti.
Watson: “Oggi abbiamo disputato la prima prova del campionato italiano, sulla pista di Mantova. Il piano era testare alcune nuove parti sulla moto in vista del mondiale. Nei primi turni riuscivo a trovare un buon feeling con le mie sospensioni, che poi è migliorato dopo alcune regolazioni. In Gara 1 non sono partito benissimo e ho anche fatto una piccola caduta che ha pregiudicato la lotta per la vittoria. Per Gara 2 abbiamo deciso di provare alcune regolazioni diverse del setting che si sono rivelate giuste. Sono riuscito a fare una buona partenza, ma poi mentre ero in testa alla gara sono stato costretto a fermarmi. L’importante è che abbiamo fatto ancora qualche passo avanti e sono fiducioso per il GP della Svizzera della prossima settimana”.
Bene nella fase di qualifica dove ha segnato il miglior tempo nel suo gruppo, Alessandro Lupino (Beta RX 450) è stato sfortunato nelle due manche, ma ha comunque ottenuto un terzo posto in Gara 1 alle spalle del compagno di squadra Watson, e un settimo posto in Gara 2 in rimonta, dopo una caduta al primo giro per un contatto. In classifica di campionato MX1 dopo la prima prova è quarto con 270 punti.
Lupino: “Dopo una bella qualifica, le due gare non sono andate esattamente come speravo, ma sono soddisfatto del risultato perché abbiamo provato nuove cose e abbiamo migliorato il feeling con la moto. Nella prima manche stavo al passo dei primi, anzi ero leggermente più veloce, mi stavo riavvicinando quando purtroppo nel superare un doppiato ci siamo toccati e sono caduto, chiudendo terzo. Nella seconda manche ero partito quinto, ma alla seconda curva ancora un contatto con un altro pilota mi ha costretto ad una difficile rimonta dalle retrovie che comunque mi ha permesso di rientrare nella top-five di giornata, quarto”.
